Realtà Virtuale

Vendere/Comprare casa: Tre motivi per cui la realtà virtuale immersiva sta conquistando il mercato immobiliare

In questo post vedremo i tre motivi principali per cui la realtà virtuale e aumentata rappresenta un grande strumento per l’immobiliare, sia che ci si trovi nei panni di un acquirente, sia di un venditore.

Non preoccuparti se non sai ancora cosa sia esattamente e quali siano i vantaggi nell’utilizzare questi mezzi.

Nel corso di questo articolo ti spiegherò tutto in maniera estremamente semplice e condividerò le mie riflessioni personali sulle più comuni dinamiche riguardanti le compravendite immobiliari (e anche l’affitto!).

E come se non bastasse, mi occuperò di darti le diverse strategie che applico per mantenermi allineato con gli obiettivi di compravendita nel modo più efficace possibile, evitando gli errori più comuni.

Sei pronto? Si parte!

Facciamo la prima grande distinzione: ealtà virtuale (VR, ossia Virtual Reality) e della realtà aumentata (che potete trovare anche come AR, ossia Augmented Reality) nella compravendita immobiliare.

Il settore, infatti, ne sta cogliendo le potenzialità in maniera intraprendente. In un ambito in cui il prodotto arriva a quotare centinaia di migliaia di euro (o anche molto di più, vedi il mercato immobiliare di lusso), la Virtual Reality sta conquistando velocemente il suo spazio.

Analizziamone i 3 motivi principali.

1. La VR è un grande strumento di vendita/acquisto

Hai presente come i migliori siti di vendita offrono ormai la visione 3D dei propri prodotti, di qualsiasi tipo essi siano.

Bene, anche l’immobiliare deve riconoscere che il cliente non può più visionare una semplice planimetria 2D (di cui, il più delle volte, non comprende agevolmente simboli e rappresentazione grafica).

Io dico che il cliente merita di meglio!

Posso essere del tutto sincero? La classica VISTA PLANIMETRICA… E’ ORMAI OBSOLETA!

Io mi chiedo: per quale ragione l’utente deve ancora accontentarsi di “immaginare”, quando può “visitare” la sua futura casa così come la vorrebbe?

Soprattutto se per ottenerne le chiavi dovrà investire ingenti somme, accendere mutui e dirigere una serie di procedure burocratiche.

Per questo, la Virtual Reality è decisamente lo strumento giusto che può fare la differenza, al servizio di chi acquista e di chi vende!

Analizziamo i due punti di vista:

  • IL VENDITORE, con un minimo investimento, vedrà il suo immobile valorizzato da una tecnologia in grado di porlo al pubblico al meglio delle sue reali potenzialità’.
  • L’ACQUIRENTE, anch’esso guidato dal suo consulente immobiliare, usufruirà di un’ esperienza fondamentale al fine di comprendere cosa desidera e di cosa ha realmente bisogno per poter scegliere il meglio, in base alle proprie reali esigenze, e non come spesso accade, in base a convinzioni pregresse.

2. Vedere è potere!

Ti è mai capitato di fare un acquisto impulsivo e successivamente, ammettere che con una più attenta valutazione, avresti scelto altro? Bene, questo non può accadere con una casa! “Immergersi” in anteprima all’interno di un immobile completo in ogni aspetto, poterlo guardare, analizzare, prendere coscienza di ciò a cui non avevi ancora pensato, è il secondo vero motivo per cui la Realtà Virtuale e la Realtà Aumentata ci facilitano la vita, vincendo sulle vecchie planimetrie 2D (addirittura spesso cartacee), ma anche sul rendering 2D o l’home staging. Attenzione, non che questi ultimi non servano agli addetti ai lavori, ma qui ci stiamo occupando degli utenti finali!

Quindi come funziona?

Non appena il consulente avrà ottenuto le misure dell’immobile (tramite misurazione o planimetria quotata) sarà in grado di realizzare il progetto di Realtà Aumentata. Per l’utente basterà scaricare un’app gratuita per la realtà aumentata sul proprio smartphone o PC, per ritrovarsi catapultato nell’area virtuale della futura abitazione, con la facoltà di poter simulare tutti gli aspetti caratteristici. I vantaggi sono realmente tanti ed evidenti.

Andiamo nel concreto:

  • Se si è interessati ad un appartamento nuovo, ma non ancora arredato, quindi incompleto, quanto farebbe la differenza visionarlo ammobiliato per organizzare al meglio spazi ed eventuali idee di stile, colori ed altri aspetti di uso pratico? Con la possibilità di poter sperimentare virtualmente in ogni modo, fino alla scelta definitiva, ed essere certi di non fare errori di cui ci si pentirebbe per anni, o forse… a vita!
  • Se l’appartamento è da ristrutturare, invece, i vantaggi saranno ancora maggiori, visionando in anteprima gli spazi a fine lavori, ma non solo, sperimentando con i materiali, togliendo pareti e magari spingendosi fino agli arredi (cucina, pavimenti, bagni, tinte sui muri, porte interne ed esterne ecc) prima che vengano decisi su basi solo teoriche, poi ordinati e definitivamente montati.

Secondo voi è ancora possibile nel 2020 scommettere solo sulla propria immaginazione?

3. La tecnologia da remoto è anti errore, ma soprattutto anti-fatica!

Ti è già successo? Cerchi casa, guardi gli annunci online, le foto spesso sono poche e poco soddisfacenti. Non riesci a capire com’è fatta la casa, per cui hai necessità di andarla a vedere. Nel dubbio non si scarta nulla, vero? Chiami l’agenzia, è chiusa, attendi, richiami, è occupato. Riprovi, non risponde nessuno, all’ennesimo tentativo riesci a prendere il primo appuntamento sulla base di quelle “foto” in bacheca annunci, ma la casa dal vivo non ti piace, per cui a fatica incastri un secondo appuntamento, poi un terzo, e così via. Diventa un lavoro! A volte nella disperazione si cambiano mille agenzie e ogni volta si riprende daccapo la trafila. Alla fine non sai più chi sei, e non ti ricordi neanche più perché avevi chiamato in agenzia! Ah si, stavi cercando casa! Se ti va bene, rischi di accontentarti del “meno peggio”! Se sei sfortunato rischi di acquistare una casa che non ti convince, ma te ne accorgerai tardi.

No, no e poi no! Meriti di meglio, non credi?

Dal lato venditore le cose non vanno meglio. Permettere ai plausibili acquirenti di visitare casa è una gran perdita di tempo, per non parlare della disponibilità per gli appuntamenti, e della sicurezza di dover aprire la casa a sconosciuti!

Le agenzie sul territorio sono tante, chi sa offrire il miglior servizio sul mercato soddisferà il maggior numero di clienti! E se quel servizio è tecnologico e avanzato, poi, fa centro due volte!

La visita immobiliare stanca l’acquirente, il venditore e l’intermediario.

Non rimane che iniziare dalla realtà virtuale, che è tecnologia al passo coi tempi… innanzi tutto perchè fa risparmiare ciò che ad oggi ci è più caro, il tempo! Grazie ad un tour virtuale ben strutturato si può navigare a 360° all’interno dell’appartamento che si è individuato sul sito internet dell’agenzia immobiliare. In 10 minuti è possibile fare un tour virtuale da remoto (ossia da casa propria) di almeno 15 appartamenti, senza muoversi, senza mettersi nel traffico o prendere una mattina di permesso dal lavoro. Se uno di questi appartamenti piace, si procedere col chiamare l’agenzia. Ci hai già “navigato” dentro, in lungo e in largo, virtualmente dal tuo PC, hai le idee chiare, sai quali domande fare! Puoi passare alla fase successiva, la contrattazione! Ottimizzazione dei tempi e delle risorse! YOU WIN!

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